L'AMORE SACRO E L'AMOR PROFANO

Regia: Carlo Roncaglia

LA STORIA DI ABELARDO ED ELOISA

Che tipi erano, nel medioevo, gli studenti universitari? Chi si nasconde dietro la definizione di goliardi che loro stessi si davano? Erano una specie di intellighenzia urbana o solo dei tipacci da osteria? C’è forse stato un Golia, storico fondatore di un ordine di cui i goliardi sarebbero stati membri?

Secondo alcuni questo Golia era Pietro Abelardo, passato alla storia, più che per le speculazioni filosofiche, per la sua tormentata passione per Eloisa. Si amarono per pochi mesi e si scrissero per vent’anni. Entrambi soffrirono tantissimo: lei ci rimise la giovinezza, lui la reputazione e la virilità.

Davvero singolare, la storia di Abelardo ed Eloisa. Il libro che contiene le loro lettere non si sa proprio in quale scaffale metterlo. È filosofia o letteratura rosa? Una tragedia o una novella di argomento licenzioso, una di quelle che i goliardi amavano raccontare in taverna, dopo averne tracannati un bel po’?

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