CHE NE SAI TU DI UN CAMPO DI GRANO?
INDAGINE MUSICAL-TEATRALE SULLE TRACCE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI
Uno studio televisivo durante la diretta di un talk show; argomento della puntata: la celiachia. Molti gli ospiti del programma: un nutrizionista sportivo piuttosto goffo, una stravagante esperta di cerchi nel grano, un professore docente di semiologia alimentare all'Università La Pietanza con la fissazione per Battisti e la solita showgirl che si finge celiaca pur di comparire in prima serata. Una divertente e scanzonata incursione per voci e strumenti musicali nel mondo senza glutine. Sebbene alcuni ritengano di poter attribuire la prima descrizione di questa malattia al medico greco Areteo di Cappadocia vissuto nel I secolo d.C., fu solo dopo la seconda guerra mondiale che il pediatra olandese William Karel Dicke intuì il ruolo causale del glutine. Dicke osservò infatti che i suoi pazienti erano migliorati durante il periodo bellico, quando erano costretti a nutrirsi con una dieta a base di patate, ma che le loro condizioni di salute erano nuovamente peggiorate al termine del conflitto, quando essi avevano ripreso a consumare pane ed altri alimenti contenenti glutine
Partendo da questi pochi cenni storici lo spettacolo si presenta come una specie di indagine, una sorta di noir sulle tracce della celiachia e delle altre intolleranze alimentari In modo ora ironico, ora poetico, accostando letteratura e musica lo spettacolo è un pastiche in precario equilibrio tra musica e teatro.