Europuzzle - L'Europa vista con i nostri occhi
Prima dell’Europa delle banche e dei mercati, prima dell’Europa dell’Euro e delle pianificazioni produttive comunitarie...
Con quali occhi noi, oggi, vediamo l’Europa? E con quali occhi la vedono i “nuovi italiani” che – si badi – sono anche “nuovi europei”?
La presenza di studenti di origine straniera nelle scuole del Piemonte supera oggi il 30%, con punte del 40%, e molti sono di origine extraeuropea: ecco che, se appare quanto mai necessario un percorso pieno e condiviso di cittadinanza europea per gli studenti italiani, esso appare ancora più importante per i giovani di origine extraeuropea. Se si tiene conto, poi, che i Paesi di provenienza sono circa 200, è facile intuire la complessità del fenomeno soprattutto quando si tratta di sviluppare iniziative volte al sostegno dell’integrazione di alunni stranieri.
La formazione di un’identità europea nasce dal “mettere insieme” differenti tessere di un mosaico, di un puzzle, cercarne il senso comune, farle risuonare insieme.
L’Europa della cultura, patrimonio immenso di “voci” che da ogni suo angolo, nei secoli, al di là d’ogni frontiera di nazione, di etnia, di lingua, è stata ed è l’anima stessa dei nostri popoli.
Un “coro europeo” di voci senza polvere e senza oblio, cuore vivo e pulsante dell’Europa più vera e tenace.
il progetto in sintesi
1 laboratorio teatrale in 10 scuole primarie del territorio – 10 LABORATORI TOTALI
1 presentazione del lavoro con spettacolo a cura dell'Accademia dei Folli LE VOCI DELL'EUROPA – VOCI SENZA POLVERE – presso il Circolo dei Lettori di Torino
1 spettacolo frutto dei 10 laboratori: uno - 10 performance di 10 min. circa a costituire un unico spettacolo
EUROPUZZLE in numeri
225 bambini coinvolti nei laboratori e negli spettacoli finali
10 classi delle scuole primarie coinvolte
8 operatori della cultura lavorano alla realizzazione del progetto
3 mesi: la durata del progetto
1000 persone: la presenza di pubblico
un progetto
ACCADEMIA DEI FOLLI
compagnia di musica-teatro
CONSULTA EUROPEA – CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE
in collaborazione con
IL CIRCOLO DEI LETTORI